| ieri sera, cresima di mia sorella. dopo nn so qnt mesi la mia famiglia tt riunita x un'occasione degna, o quasi. io seduta in chiesa a chiedermi che ci faccio qui, non ci credo + in dio, o cmq gli ho fatto troppi torti xchè lui possa xdonarmi...o cmq dovrei pentirmi dei miei peccati e sarebbe una bugia. la mia nonna paterna che parla cn il compagno x tt la funzione osservando da lontano la famiglia di mio padre e commentando ogni loro minimo movimento, chiedendo poi a me un parere sulla situazione della mia famiglia ( tanto x chiarezza i miei stanno divorziando, e la colpa è mia, tanto x cambiare)..."ma xchè non parli ele?" e cosa dovreiu dire..mi dispiace, mi dispiace tanto...non ce la faccio + a vedere mia nonna scoppaire a piangere e mia madre cn lei...e mio padre fregarsene cm ha sempre fatto...e i miei nonni e zii paterni che parlano sl cn mia sorella xchè si vergognano di me...la "metallara"...nessuno vuole starmi accanto...nessuno... mi sn tagliata i capelli, ero tt contanta xchè ora ho una frangetta che mi da un'aria molto "alternativa"...ci fosse uno dei miei famigliari che mi ha dtt "stai bene, sei bella". tutti mi hanno guardato storto, dicendomi cm al solito che sembro una morta, che sn brutta. ma un'altra cs: che sono TROPPO MAGRA. e allora ho sorriso. mia nonna paterna mi chiede: "quanto pesi eleonora?" io ci penso una frazione di secondo, poi la risposta: 50 chili. non mi piace farmi compatire. ne peso 6 o 7 di meno, ma che importanza ha, se loro se la bevono avrei potruto dire qlsiasi cs. e infatti scoppia a ridere dicendo che alla mia età era + magra di me. poi mi sfottono chiedendomi se ho trovato "qlcn che mi si prenda". gli dico di si, sottovoce, ho un ragazzo. fanno dll facce assurde, cm a dire che c'è speranza x tt, e io arrossisco. non me lo merito mark. non me lo merito il mio angelo. e allora scappo via. infine a tavola la sera...a a cena al ristorante...i miei che ricominciano a litigare..e io sempre in mezzo...inizio a mangiare cn foga...tt qll che ho davanti snz distinguere i sapori, senza amsticare. alla fine mi alzo senza lascir trasparire nulla, mi chiudo in bagno. mi osservo allo specchio e provo schifo anche sl a toccarmi...e poi la stessa scena, due dita in gola e nemmeno riesco a vomitare tt, xchè fuori si sente e l'ultima cs che voglio è qlcn che mi chieda "cm stai". allora disperata fra le lacrime mi tolgo un orecchino, l'unico oggetto appuntito che ho...e mi riapro il polso che ormai nn si è + richiuso...la vena che si gonfia subito e poi si apre...mi taglio anche su un fianco...non ce la faccio +... e la notte...che notte d'inferno...non dormo e + volte ho l'istinto di alzarmi e aprire la finestra e buttarmi giù...cm avvenne mesi fa...poi mi viene in mente qll cs bella che nn merito cm tt...il mio mark..che è lontano e sta a milano x un concerto...immagino di sentirmelo vicino...e assaporo il momento che dmn mi chiamerà... ecco cm sn arrivata a stamattina. una lotta ogni notte.
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